Alzi la mano, chi, da un giorno all’altro, si è svegliato con un dolore lancinante al collo, un senso di oppressione e contrattura ai muscoli del collo e, nei casi più sintomatici, nausea o vertigini.
Le cause che possono portare a tutto ciò vanno cercate nelle errate posizioni lavorative, come davanti al pc in smart working, senza una postazione ergonomica adeguata;
lavori usuranti dove portare molti pesi sulle spalle
traumi diretti, ma anche fattori psicologici.
Il dolore cervicale va ricercato nelle strutture o sovra o sotto la regione cervicale:
- Tensione muscoli della mascella o bruxismo notturno
- Affaticamento degli occhi
- Movimento limitato della cassa toracica o del diaframma
- Dolore e mobilità ridotta delle spalle
- Mobilità ridotta del piede e della caviglia
- Asimmetria del bacino per problemi posturali o traumi diretti
La soluzione?
Valutare e ricercare nei distretti più lontani.
Riabilitare il paziente nella sua globalità. Spesso il dolore cervicale è un dolore secondario, la causa va ricercata nei suoi distretti corporei più lontani.
Lo sapevi?